FORLI’ – La chirurgia robotica forlivese è sempre più un punto di riferimento internazionale. Per il secondo anno consecutivo, sono state ben due le delegazioni dell’ospedale “Morgagni-Pierantoni” protagoniste al Congresso mondiale di chirurgia robotica della Clinical Robotic Surgery Association, tenutosi a Chicago nei giorni scorsi. L’equipe ha fatto sosta anche a Boston, all’American Academy di Orl, presentando la propria casistica di chirurgia robotica, con oltre 85 procedure in ambito faringolaringeo e tiroideo.
Al convegno, diretto a fornire una panoramica innovativa e completa dei più recenti sviluppi tecnologici in chirurgia robotica, hanno partecipato, infatti, sia l’U.O. di Chirurgia generale, gastroenterologica e mini-invasiva, diretta dal prof. Domenico Garcea, sia l’U.O. di Otorinolaringoiatria, diretta dal prof. Claudio Vicini.
I professionisti forlivesi hanno contribuito attivamente al programma scientifico del congresso della Crsa. In campo Orl, il prof. Vicini, direttore del Dipartimento di Chirurgie Specialistiche, socio fondatore della Crsa, unico fra gli otorini, e Coordinatore internazionale della Disciplina Otorinolaringoiatria, ha presieduto la sessione Testa Collo, con la collaborazione del prof. Scott Magnuson, di Birmingham (USA), mentre il dott. Filippo Montevecchi ha dibattuto con eminenti esperti internazionali come Tod Huntley (Indianapolis), Marc Remacle (Bruxelles, Belgio), Luca Calabrese (IEO, Milano), gli ultimi progressi della robotica in otorinolaringoiatria.
La dott.ssa Francesca Bazzocchi, dell’U.O. di Chirurgia Gem, ha poi presentato i risultati della casistica dell’unità su 103 pazienti sottoposti a intervento chirurgico del colon, attualmente una delle più rappresentative esistenti. L’attività di chirurgia robotica assistita della U.O. di Chirurgia GEM dell’Ausl di Forlì, d’altronde, è in continua espansione, sia per numero sia per varietà degli interventi, e viene sottoposta, inoltre, ad un continuo confronto con i maggiori centri italiani e internazionali; lo dimostra la partecipazione all’ultimo Congresso nazionale di video chirurgia Acoi (Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani), in occasione del quale è stata presentata la prima gastrectomia totale robotica eseguita a Forlì.
Fonte.RomagnaOggi.it
E’ utile ricordare che il sangue è indispensabile e insostituibile:
- nei servizi di primo soccorso e di emergenza urgenza
- in interventi chirurgici e trapianti di organo
- nella cura delle malattie oncologiche
- nelle varie forme di anemia cronica
Il fabbisogno di sangue e di emocomponenti non si verifica solamente in presenza di condizioni o eventi eccezionali quali terremoti, disastri o incidenti, o durante interventi chirurgici ma anche nella cura di malattie gravi quali tumori, leucemie, anemie croniche, trapianti di organi e tessuti, ….
Il sangue, con i suoi componenti, costituisce per molti ammalati un fattore unico e insostituibile di sopravvivenza:
- globuli bianchi per la cura di leucemie, tumori, intossicazioni da farmaci
- globuli rossi per la cura di anemie, emorragie
- piastrine per malattie emorragiche
- plasma quando vi siano state grosse variazioni quantitative dovute ad ustioni, tumori del fegato, carenza dei fattori della coagulazione non diversamente disponibili
- plasmaderivati Fattore VIII e IX per l’emofilia A e B, immunoglobuline aspecifiche per alcune malattie immunologiche, albumina su alcune patologie del fegato e dell’intestino
Donare sangue è un gesto di solidarietà…