Le attività laboratoriali verteranno sull’importanza della biodiversità e delle mutazioni genetiche nell’agricoltura. Attraverso l’utilizzo di strumenti adatti, si spiegherà ai bambini come un prodotto agricolo può essere diverso in termini qualitativi rispetto ad un altro.
Gli interventi scientifici saranno curati da Nutrition Foundation of Italy. “NFI è particolarmente lieta di intervenire direttamente alle attività organizzate da AVIS al Parco Tecnologico il 13 maggio. I bambini rappresentano il futuro della società, e familiarizzarli con temi di nutrizione e salute, in modo adeguato alle loro conoscenze, è essenziale” ha detto Franca Marangoni, Direttrice della Ricerca di NFI.
“A poche settimane dal rinnovo del protocollo con il Miur – commenta il presidente di AVIS NAZIONALE, Vincenzo Saturni – torniamo a collaborare in modo attivo con il mondo della scuola, cogliendo l’occasione di Expo 2015 per dialogare con bambini, insegnanti e famiglie su un tema decisivo come quello della corretta alimentazione”.
SCHEDA AVIS PER EXPO
L’evento di Lodi è il primo di una lunga serie di appuntamenti che caratterizzeranno la presenza di AVIS all’Esposizione Universale di Milano 2015 con il progetto ‘AVIS per Expo, Nutriamo la Vita’ (realizzato in collaborazione tra AVIS Nazionale, regionale Lombardia, provinciale e comunale Milano).
Il tema di Expo 2015 “Nutrire il Pianeta, energia per la Vita” si concilia con gli obiettivi del progetto e con le finalità sociali di AVIS: incoraggiare la popolazione a perseguire una corretta nutrizione e un’attenzione costante nei confronti della salute attraverso uno stile di vita sano.
AVIS PER EXPO era stato presentato ufficialmente a febbraio presso il Ministero della Salute e la sede di regione Lombardia.
Nell’occasione era stato lanciato un grande questionario per conoscere le abitudini alimentari e gli stili di vita della popolazione, redatto in collaborazione con Nutrition Foundation of Italy.
Il questionario, compilabile in italiano e inglese sul sito www.avisperexpo.it permetterà di realizzare un grandissimo studio sulla popolazione (italiana e non, di donatori e non) e rappresenterà una preziosa fonte di informazioni per AVIS e per la comunità scientifica.