Codice Etico Avis Comunale 21/02/2016
AVIS Comunale di Forlì, in quanto Associazione, rientra fra i destinatari del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231, pertanto in base agli articoli n°5,6,7 é tenuta alla adozione di un Codice etico al fine di evitare di dovere rispondere dei reati commessi ” da persone che rivestono funzioni di rappresentanza, di amministrazione o di direzione dell’ente o di una sua unita’ organizzativa dotata di autonomia finanziaria e funzionale nonche’ da persone che esercitano, anche di fatto, la gestione e il controllo dello stesso;” (com.1 lett.A art. 5)
Poiché l’AVIS Nazionale ha predisposto una Carta Etica ampia ed esaustiva, avvalendosi della collaborazione di esperti in diritto e psicologia del lavoro, la nostra Associazione la fa propria e intende rispettare le norme ed i principi in essa contenuti.
Tuttavia, per facilitare la conoscenza delle norme che ogni appartenente a questa Associazione è tenuta a rispettare, crede di fare cosa utile nel richiamarli e riproporli ad ogni associato in forma più essenziale e sintetica per agevolarne la lettura e il frequente richiamo.
La nostra Associazione, come tutti i gruppi di volontariato, è costituita da persone che scelgono di compiere un cammino assieme a favore di coloro che sono in difficoltà o che soffrono a causa di patologie. Questa scelta implica sicuramente, da parte di ognuno, l’adesione a principi e valori, che stanno alla base del volontariato come la lealtà, la responsabilità, il rispetto dell’altro : sono gli stessi principi e valori che rientrano nell’etica, perché essa chiede ad ognuno di noi di essere sempre “responsabili dei nostri atti “
Il Codice Etico è diretto a tutti coloro che, volontari, dipendenti o collaboratori, instaurino con l’Associazione rapporti o relazioni, dirette o indirette, in maniera stabile o temporanea o comunque operino per perseguire gli obiettivi della stessa. Essi verranno di seguito indicati con il termine “destinatari”.
I destinatari che violano i principi e le regole contenuti in questo Codice, ledono il rapporto di fiducia instaurato con l’ Associazione.
Tutti i destinatari sono tenuti a conoscere il Codice Etico, a contribuire alla sua attuazione, al suo miglioramento ed alla sua diffusione. L’Associazione si impegna a distribuire a tutti i dipendenti e collaboratori copia del presente Codice e a diffonderne contenuti e obiettivi.
I principali destinatari possono essere individuati nei:
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Volontari donatori;
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Volontari non donatori;
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Dipendenti medici, infermieri, amministrativi a tempo indeterminato, a tempo determinato, occasionali;
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Fornitori di beni o servizi;
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Liberi Professionisti
Il Consiglio Direttivo